Cos'è?

La gonalgia è uno dei motivi più frequenti di una visita fisiatrica. La gonalgia, o più comunemente dolore al ginocchio, può insorgere in maniera acuta dopo un trauma (come una distorsione) oppure può insorgere in modo cronico. A questo proposito è bene specificare che il termine "dolore", secondo la definizione fornita dalla IASP (International Association for the Study of Pain), esprime "una spiacevole esperienza sensitiva ed emotiva associata ad un reale e/o potenziale danno tissutale" che, in relazione alla sede di origine può essere somatico superficiale o dolore somatico profondo; così come, in base alla modalità di insorgenza, può essere:

- di tipo "acuto", vale a dire un dolore di insorgenza recente con probabile durata limitata;

- di tipo "cronico", ossia una forma del dolore estesa non solo temporalmente ma anche come risposta da maladattamento al dolore.

 

Suggerimenti Preventivi

Se si è soggetti a gonalgia può essere utile adottare alcune abitudini che proteggono l'articolazione:

- ​​​​​​effettuare qualche esercizi di stretching: utile per sciogliere i tendini ed alleviare la pressione sul ginocchio durante l'attività fisica;

- ​fare regolarmente esercizi per rinforzare i muscoli: come per esempio  camminare in salita, fare cyclette, salire le scale;

- porre attenzione alle scarpe che si indossano: devono essere in grado di assicurare l'equilibrio e l'allineamento della gamba quando si cammina o si corre. 

- mantenere il peso forma: fondamentale per ridurre lo stress sull'articolazione.

 

 

Caso clinico

In riferimento alla gonalgia, raccontiamo brevemente l'esperienza di un paziente visitato prima dal Fisiatra e seguito poi da un Fisioterapista del Centro. Il paziente ha riferito di aver avuto subito fiducia nel medico; racconta di aver seguito solo un percorso di chinesiterapia in passato non accorgendosi di particolari miglioramenti. Invece, sin dall'inizio del suo percorso fisioterapico al Move and More , riferisce di aver avvertito dei cambiamenti in positivo già dalla seconda seduta.

A fine percorso il paziente torna a casa soddisfatto ed entusiasta di aver smesso di zoppicare ed aver iniziato a camminare e scendere le scale senza avvertire dolore. Il dolore, com'è noto è una spiacevole esperienza sensitiva accompagnata da una componente somatica ed una componente emozionale, infatti al riguardo il paziente esprime di essersi sentito  limitato nelle attività quotidiane e preoccupato prima della terapia , in contrapposizione a come si sente oggi, dopo il percorso da Move and More: agile e rilassato.